Fondo est: cos’è, come funziona, iscrizione, contatti. La guida completa

Nato nel 2005 a seguito di un accordo tra le diverse parti sociali, il Fondo est ha il fine di assicurare agli iscritti trattamenti di assistenza sanitaria integrativa al SSN (Servizio Sanitario Nazionale). Uno specifico Fondo di assistenza sanitaria integrativa riservato ai settori del Commercio, del Turismo e dei Servizi. L’iscrizione al Fondo consente di fruire di una serie di prestazioni mediche da parte delle categorie lavoratori dipendenti appartenenti ai comparti firmatari dell’accordo. Ma entriamo nei dettagli per conoscere con esattezza come funziona, come iscriversi, i contatti e gli altri punti caratterizzanti il Fondo EST. Di seguito la guida completa.

Fondo est: ecco come funziona

Le imprese che aderiscono a questo specifico Fondo di assistenza sanitaria integrativa al Servizio Sanitario Nazionale sono obbligate a versare mensilmente una quota per ogni lavoratore iscritto. Tali versamenti mensili vanno ad incrementare il tesoretto utile per rimborsare i costi sanitari sostenuti dai lavoratori dipendenti con il SSN o con strutture private. Esiste, inoltre, la possibilità del pagamento volontario da parte del lavoratore dipendente. Un versamento utile in tutti quei casi di disoccupazione involontaria oppure di sospensione dell’attività di lavoro (aspettativa o cassa integrazione). Il dipendente può effettuare la contribuzione volontaria mensile al Fondo est in circostanze particolari (circolare n. 2 del 2010):

-nei casi di sospensione dell’attività di lavoro e solo per il periodo di interruzione;

-nei casi riconducibili alla disoccupazione involontaria per il periodo di tempo nel corso del quale si ha diritto all’indennità.

I lavoratori dipendenti possono quindi volontariamente continuare a versare i contributi, una contribuzione per coprire quei periodi di tempo in cui si verifica la sospensione dell’attività e dunque non più coperti dalla quota contributiva aziendale. I lavoratori dipendenti intenzionati ad aderire alla contribuzione volontaria individuale dovranno farne richiesta con un’apposita istanza e procedere con i versamenti dovuti attraverso bonifico bancario, carta di credito oppure con C/C postale.

Le spese sostenute dai lavoratori non vengono comunque rimborsate secondo un sistema automatico, ma è interesse dell’interessato chiedere il rimborso al Fondo est seguendo l’iter procedurale previsto. Inoltre è bene sapere come i rimborsi dei costi sostenuti per le spese mediche siano soggetti a massimali e franchigie, tra l’altro differenti a seconda della prestazione sanitaria. Per questo è una buona abitudine informarsi esattamente sui vincoli previsti dai rimborsi direttamente sul sito ufficiale del Fondo est. Ora passiamo a conoscere le principali garanzie previste per gli iscritti al Fondo est di seguito elencate:

-ricovero per intervento chirurgico;

-visite specialistiche e terapie;

-interventi odontoiatrici;

-prestazioni collegabili direttamente allo stato di maternità;

-interventi di implantologia e estrazione denti;

-ticket per pronto soccorso.

Coperture Fondo Est

Queste sono solo alcune delle garanzie coperte dal Fondo est a favore dei lavoratori iscritti su cui considerare, come già detto, i massimali e le franchigie previsti. In ogni caso, quando un qualunque lavoratore dipendente, appartenente a un’impresa regolarmente iscritta al Fondo, ha bisogno di sostenere dei costi per delle prestazioni sanitarie, può chiederne il rimborso con un’apposita domanda corredata di tutta la documentazione richiesta. Le domande di rimborso relativamente al pacchetto maternità, alle prestazioni di fisioterapie e di agopuntura, lenti e occhiali, ai pacchetti di riabilitazione e controllo e all’invalidità possono essere spedite all’indirizzo: FONDO EST – Ufficio Liquidazioni – Via Cristoforo Colombo, 137- 00147 Roma. Invece le domande di rimborso di altra natura, comprese quelle relative ai rimborsi dei ticket per visite specialistiche fino al 31 dicembre 2016 e ai rimborsi per gli accertamenti diagnostici fino al 31 dicembre 2017, vanno inviate a: UniSalute S.p.A Fondo Est – c/o CMP BO Via Zanardi 30, 40131 Bologna BO.

Le richieste di rimborso vanno inviate ai recapiti di competenza utilizzando esclusivamente lo specifico modello messo a disposizione dal Fondo est e su cui riportare con correttezza i dati anagrafici, la residenza, i contatti e il proprio IBAN. Inoltre, nell’apposita sezione del modello, bisogna barrare l’oggetto della domanda di rimborso, vale a dire a quale tipo di prestazione sanitaria si fa riferimento. Al modulo di richiesta poi vanno naturalmente allegati i documenti richiesti a seconda del tipo di rimborso.

Fondo est: modalità di iscrizione

L’iscrizione a questa forma di assistenza sanitaria integrativa spetta alle imprese che applicano ai lavoratori i contratti seguenti:

-Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del settore Terziario;

-Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del settore Turistico;

-Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del settore Ortofrutticolo;

-Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del settore Farmacie Speciali.

Per ogni settore l’iscrizione al Fondo est interessa il personale a tempo indeterminato, ma anche i dipendenti assunti con contratto a tempo determinato o con contratto di apprendistato. Ogni azienda per effettuare l’iscrizione deve seguire una specifica procedura online, al termine della quale a ogni impresa verrà assegnato un codice identificativo. Ricordare anche che per andare incontro alle numerose necessità degli iscritti, il Fondo est dispone di una lunga lista di strutture convenzionate, sia pubbliche che private. Una serie di strutture localizzate capillarmente sull’intero territorio nazionale proprio per coprire le varie aree territoriali italiane.

Fondo est: contatti utili

Per conoscere tutte le informazioni sul Fondo di assistenza sanitaria integrativa al Sistema Sanitario Nazionale è opportuno contattare direttamente il numero verde Fondo est 800.922.985 da rete fissa e da rete mobile oppure il numero verde Unisalute per il Fondo est 800.016.648. Inoltre, esiste la possibilità di chiedere le informazioni necessarie anche tramite l’indirizzo di posta elettronica: info@fondoest.it oppure è possibile consultare la sezione del sito ufficiale www.fondoest.it dedicata alle faq. Quest’ultima è una sezione ideata con lo scopo di fare chiarezza sulle disposizioni del regolamento e per semplificare le modalità di utilizzo dei diversi servizi proposti dal Fondo. Naturalmente quando non bastano le risposte alle faq per chiarire i possibili dubbi si può tranquillamente fruire dei contatti telefonici e di posta elettronica sopraindicati.