Conoscere con esattezza il significato, le modalità di compilazione, la funzionalità, le tempistiche e gli altri elementi caratterizzanti il bonifico SEPA è importante perché si tratta di uno strumento di pagamento veloce, sicuro e sempre più utilizzato dai singoli consumatori e dalle imprese. Entrato in vigore dal 1° febbraio 2014, oggi infatti il bonifico SEPA è un ottimo mezzo utile per effettuare pagamenti in euro presso i Paesi che hanno aderito all’Area SEPA. Ma di cosa realmente si tratta, come utilizzarlo e quali sono le tempistiche previste, scopriamolo insieme nei paragrafi seguenti.
Bonifico SEPA: cos’è e caratteristiche principali
Con il sistema “Single Euro Payments Area” (SEPA) i bonifici vengono gestiti con l’utilizzo di una piattaforma unica senza più differenza tra pagamenti nazionali ed esteri. Con questo sistema le imprese e i singoli consumatori possono disporre i pagamenti in modo sicuro e veloce, utilizzando un conto corrente aperto presso un qualsiasi istituto bancario appartenente al sistema SEPA. In buona sostanza, il titolare di un conto, può effettuare una transazione, vale a dire inviare una disposizione di pagamento per trasferire una somma di denaro, sia in Italia che all’estero, sul conto corrente del destinatario indicato nel bonifico. Rispetto ad altri mezzi di pagamento il bonifico SEPA è più veloce e semplice e dà la possibilità di operare comodamente dalla propria abitazione.
Chiaramente per il buon fine della transazione finanziaria, oltre alla corretta compilazione di ogni campo previsto dal bonifico, serve la disponibilità della somma di denaro sul conto corrente. Un sistema di pagamento innovativo ed efficace introdotto anche per limitare l’uso del contante, un mezzo pratico e facile per i consumatori e gli esercizi commerciali. Più di 30 i Paesi aderenti al sistema SEPA, nazioni appartenenti all’Unione Europea e l’Islanda, il Principato di Monaco, la Norvegia, San Marino, il Liechtenstein e la Svizzera.
Naturalmente il sistema SEPA è stato regolarizzato con delle procedure standard:
-tempi massimo per gli accrediti;
-soglia massima di 140 caratteri per l’inserimento dei dati relativi alla procedura di pagamento tramite il bonifico;
– precise procedure in caso di pagamenti non andati a buon fine;
-obbligatorietà IBAN e BIC o SWIFT (dal 1/2/2016 non è più obbligatoria la richiesta del BIC);
-assenza limite di importo;
-operazioni possibili su tutti i C/C aperti presso gli istituti bancari dei Paesi appartenenti all’AREA SEPA.
Bonifico SEPA: come effettuare la transazione finanziaria
Appare chiaro che per effettuare correttamente un bonifico SEPA è di fondamentale importanza conoscere le informazioni richieste per la sua compilazione. Vale a dire, per completare correttamente il bonifico, all’atto della compilazione, vanno indicati i dati anagrafici di chi lo effettua, l’IBAN e il BIC, e i dati per identificare con assoluta esattezza il beneficiario della somma di denaro. Inoltre, bisogna indicare l’importo del bonifico, la data, la causale e il codice identificativo del conto corrente del soggetto beneficiario. Tra l’altro, da sapere che trasferire una somma di denaro con il bonifico SEPA non comporta alcuna deduzione. Un’operazione non difficile da effettuare, tuttavia stiamo parlando di un trasferimento di denaro e, vista la delicatezza dell’argomento, all’atto della compilazione è molto opportuno inserire le informazioni richieste con estrema attenzione per non compromettere il buon esito dell’operazione di pagamento.
Riepilogando per non riscontrare alcuna difficoltà occorre conoscere dettagliatamente i seguenti dati:
-cognome, nome, codice fiscale, eventuale partita IVA, IBAN e BIC di chi ordina il bonifico SEPA;
-cognome, nome, IBAN e BIC, ragione sociale del soggetto beneficiario;
-somma di denaro da trasferire con il bonifico, un importo non più vincolato a un tetto massimo;
-data di effettuazione, importante ai fini di una eventuale contestazione;
– conto corrente del beneficiario;
– causale, cioè le motivazioni che giustificano il trasferimento di denaro;
-tipologia di bonifico (es. urgente, ordinario).
Sempre in merito alla corretta compilazione del bonifico SEPA, le informazioni relative alla procedura non devono eccedere i 140 caratteri. Inoltre, per effettuare il bonifico SEPA online attraverso i servizi telematici di home banking è necessario accedere con le personali credenziali, mentre per disporre l’operazione di pagamento direttamente presso uno sportello fisico dell’istituto bancario serve il documento di identità in corso di validità.
Bonifico SEPA: tempistiche e verifiche
Per quanto riguarda i tempi, questi ultimi cambiano a seconda dei regolamenti di ogni singola banca. In linea di massima per l’effettiva esecuzione ci vogliono 24 h a partire dalla richiesta, ma esistono casi in cui occorrono 3 gg. per accreditare l’importo a favore del beneficiario. A titolo di esempio, quest’ultimo caso si verifica quando il bonifico SEPA viene disposto di venerdì e, generalmente, eseguito il lunedì seguente. Per quanto riguarda i costi dell’operazione dipendono da alcune variabili: urgenza, Paese estero, disposizione del pagamento tramite i servizi online o direttamente allo sportello bancario.
Con il bonifico SEPA esiste anche la possibilità di controllare la correttezza dell’operazione, infatti il soggetto beneficiario può verificarne il buon esito controllando il CRO (codice di riferimento dell’operazione) nell’apposito campo “transaction ID”. Il CRO è un codice che viene generato all’atto del pagamento e, appunto, consente al destinatario del denaro di controllare che il mittente abbia disposto la transazione finanziaria.
Dunque il sistema SEPA è un mezzo per effettuare i pagamenti in maniera sicura e anche oltre i propri confini di appartenenza. Con il SEPA si può tranquillamente accedere al C/C anche quando ci si trova in un Paese straniero, a condizione di disporre le operazioni di pagamento in euro e non in altra valuta. Un mezzo per disporre facilmente dei bonifici di pagamento, l’importante è conoscere tutte le condizioni previste dalla vostra banca. Come in altre circostanze, avere un quadro attendibile quantomeno delle informazioni più importanti aiuta non correre alcun rischio e a conoscere modalità di funzionamento, tempistiche e costi dello strumento utilizzato.